Rileggendomi mi sembra di aver
vomitato tre anni di strada in tre secondi, come se ci fosse talmente tanto da
mangiare che se non avessi iniziato avrei buttato via troppe cose… è uno dei miei più grandi difetti: vado
sempre di corsa! Forse per non sentire, per non fermarmi a capire quello che mi
sta succedendo, forse perché troppo doloroso o troppo sconvolgente.
Avete presente quando la padella
sul fuoco scotta? Ecco io sono quella che tenta di prenderla senza presine
quindi deve fare in fretta anche se sono più le volte che mi scotto di quelle
che riesco a toglierla dal fuoco. Ti fermi a pensare, adesso che sei senza la
tua enorme corazza, e ti chiedi perché nonostante la strada che hai fatto
ancora utilizzi il tuo vecchio modo di fare.. Non dovresti essere cambiato? Mi
sa di no, è cambiato il fuori ma il dentro è sempre lo stesso.. e ti ritrovi
quando ad esempio vai al ristorante e ti indicano il tavolo.. a misurare
mentalmente gli spazi per vedere se spostando la sedia per sederti ci stai
oppure è troppo vicina all’altro tavolo.. adesso sei “normale” e ci stai ma la
tua mente proprio non ci sta a capirlo, oppure quando negli alberghi sei
convinto che gli asciugamani per la doccia siano troppo piccoli e per non fare
figure ti porti i tuoi da casa..
Sei cambiato si, ma soltanto
fuori, sei obeso nella tua testa e lo resterai per sempre.
Intendiamoci non è un male in
assoluto, di certo non “ti fa bene” ma ricordare chi sono un po mi aiuta a non
lasciarmi andare alle abbuffate. Il cibo in pancia non ci sta, ma che mangiate
con la mente!
La grande paura di ricaderci è
sempre in agguato perché quello che vorresti fare è mangiare e basta, ogni
secondo di ogni giorno. Allora devi arrivare al punto di chiederti quando nella
tua vita hai smesso di sentire per riempirti di cibo invece che di emozioni…
Proprio non lo so quando è stato, ho solo un
ricordo che lego alla “prima abbuffata”, avrò avuto meno di dieci anni e
passavo le domeniche davanti alla tv: ricordo che stavo guardando un film
western e mi sono fatta fuori uno stracchino intero con grissini e coca cola!
Perché proprio le domeniche? Eh questo
è il prossimo tuffo nel passato che faremo, così cercherò di spiegarvi un po di
più del “posto da dove vengo”.
A presto!